GIO' PONTI

Opere: Poltrona di poco sedile, Posate per krupp, Piatti ceramiche pozzi, Sedia superleggera

Architetto e designer milanese (1891-1979). Laureatosi al politecnico di milano, inizia l’attività (1921) nello studio di mino fiocchi ed emilio lancia. Dal 1923 al 1930 è direttore artistico della richard-ginori; disegna una collezione completa premiata all’expo parigino del 1925.

Nel 1927 affianca una produzione di mobili d’élite con domus nuova, collezione a buon mercato per la rinascente. Nel 1928 fonda la rivista domus che dirige, salvo brevissima interruzione, fino alla morte. Dal 1933 è direttore artistico di fontana arte, per la quale crea tavoli e lampade. E’ l’alfiere del design italiano partecipando da protagonista e sostenendo le biennali di monza, poi triennali di milano, il premio compasso d’oro, e l’adi (associazione per il disegno industriale). Collabora con diversi artisti, tra i quali piero fornasetti; crea nel 1957 la celeberrima supeleggera per cassina. La progettazione di ponti si esplica in tutti i campi; essendo impossibile darne esauriente conto, citiamo in architettura il grattacielo pirelli a milano (1956), per il design la collaborazione con le maggiori aziende, l’insegnamento alla facoltà di architettura di milano.